(Alliance News) - L'avanzo commerciale della zona euro è aumentato significativamente a marzo, grazie all'incremento delle esportazioni verso gli Stati Uniti prima dell'annuncio dei dazi del “giorno della liberazione”, secondo i dati pubblicati da Eurostat lunedì.

L'avanzo commerciale dell'Eurozona è stato di 36,8 miliardi di euro a marzo, in netto aumento rispetto ai 22,8 miliardi di euro dell'anno precedente. Il dato è più che doppio rispetto al consenso di mercato di 17,5 miliardi di euro, citato da FXStreet.

In particolare, le esportazioni di beni sono aumentate del 14% a 279,8 miliardi di euro a marzo, rispetto ai 246,2 miliardi di euro dell'anno precedente. Le importazioni di beni sono cresciute solo dell'8,8% a 243,0 miliardi da 223,4 miliardi di euro nello stesso periodo.

In particolare, le esportazioni della zona euro verso gli Stati Uniti sono aumentate del 60% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 71,4 miliardi di euro a marzo, mentre le importazioni sono cresciute solo del 9,4%, raggiungendo i 30,7 miliardi di euro. L'avanzo commerciale della zona euro con gli Stati Uniti è balzato a 40,7 miliardi di euro da 16,7 miliardi di euro.

All'inizio di aprile il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato nuovi dazi, con una tariffa del 10% sulle importazioni statunitensi che rimane in vigore per quasi tutti i Paesi.

Nel frattempo, a marzo le esportazioni della zona euro verso la Cina sono diminuite del 10% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 17,9 miliardi di euro, mentre le importazioni sono cresciute del 16%, raggiungendo i 48,6 miliardi di euro. Il deficit commerciale con la Cina è aumentato a 30,7 miliardi di euro da 22,1 miliardi di euro.

Le esportazioni della zona euro verso il Regno Unito sono aumentate del 4,8% su base annua a 30,8 miliardi di euro a marzo, mentre le importazioni sono cresciute del 5,4% a 14,7 miliardi di euro. L'avanzo commerciale con il Regno Unito è salito a 16,1 miliardi di euro da 15,4 miliardi di euro.

Infine, a marzo le esportazioni della zona euro verso la Svizzera sono aumentate del 26% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 20,9 miliardi di euro, mentre le importazioni dalla Svizzera sono cresciute del 18%, raggiungendo i 12,4 miliardi di euro. L'avanzo commerciale con la Svizzera è aumentato a 8,5 miliardi di euro da 6,1 miliardi di euro.

Di Tom Budszus, Alliance News slot editor

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